La ricerca fotografica di Franca Schininà inizia nel 1982-’83 vagando, in lungo e in largo, per la Sicilia: una terra che ha, da sempre, destato la sua curiosità.
Le sue macchine fotografiche la guidano verso percorsi sconosciuti ai più, ma che la conducono “dentro” una Sicilia vera, estremamente umana, le cui sofferenze, dignitose e riservate, sono state oggetto di narrativa, teatro e canti popolari.
I personaggi che incontra, le storie che ascolta stabiliscono con lei un rapporto di grande simbiosi che trasferisce, con estrema facilità, nelle sue immagini.
Pur non essendo completamente di origini siciliane, il fascino di questa terra la conquista senza limiti e l’accompagna, per innumerevoli anni successivi, nel suo vagare in giro per il mondo
alla ricerca, sempre, di “rapporti umani”.